Giuseppe, undicesimo e prediletto figlio di Giacobbe, viene venduto come schiavo dai fratelli gelosi. Giunto in Egitto, viene venduto ad un funzionario del Faraone, Putifarre. Grazie alla sua capacità di interpretare i sogni conquista la fiducia e l'affetto del Faraone, che lo nomina governatore con il compito di radunare e distribuire il cibo. Così a vent'anni dalla sua riduzione a schiavo Giuseppe incontra i suoi fratelli, giunti in Egitto a chiedere un po' di grano per far sopravvivere la loro comunità.