Un regista di teatro assume un attore bravo e famoso, ma semialcolizzato. È l'uomo stesso a raccontargli di avere preso quel vizio dalla moglie, traumatizzata dalla morte del figlio. Lei, però, ha smesso e sembra dominare il marito; in realtà ne è la vittima da anni. Uno choc provvidenziale restituisce all'attore la capacità professionale e l'immutato affetto della consorte.