Nell'Inghilterra di fine '800, il dottor Gordon Ramsey è stato condannato a morte nel carcere di Newgate per un omicidio che non ha commesso. Il dottor Cadman, suo antico maestro, riesce tuttavia a salvarlo somministrandogli una droga - il "sonno nero" - che provoca una morte apparente. Sfuggito alla condanna, Ramsey accompagna Cadman in un antico maniero e accetta di collaborare ad un folle esperimento di trapianto di cellule nel cervello della moglie del medico, irrimediabilmente malata. Nei sotterranei del castello sono situati il laboratorio e le prigioni che ospitano un gruppo di povere creature rese idiote e deformi dalle precedenti fallimentari operazioni tentate da Cadman. Ramsey si accorge ben presto che le scelte dello scienziato non rispondondo propriamente ai dettami dell'etica professionale, ma, vittima degli effetti del "sonno nero", rimane involontariamente coinvolto nella tragica vicenda.