Matteo Gatti è un giornalista. A causa del lavoro è sempre stato lontano dalla famiglia. Un giorno viene informato della morte del figlio Marco a causa di un'overdose di ecstasy. Il giornalista non demorde, nonostante le incomprensioni con la moglie incinta, causata dalla perdita del figlio, decide di lasciare Roma per unirsi ad un gruppo della Squadra di Polizia anti-droga (UOCD) Unità Operativa Criminalità Diffusa di Milano e filmare l'attività della squadra stessa, appostamenti, inseguimenti, catture ed arresti per approfondire la conoscenza di questo mondo sommerso sempre più frequentato da giovani e giovanissimi. Il suo vero scopo è quello di scoprire i colpevoli della morte del figlio, che era stato ritrovato proprio in una discoteca di Milano.