In un carcere isolato non ci sono quasi mai controlli: in questo modo, la direttrice può sfogare il proprio sadismo nei confronti delle prigioniere, aiutata da un medico psicopatico che già torturava i prigionieri in Vietnam. Alcune detenute, tra cui la bellissima nera Maggie, organizzano una rivolta il cui esito non è affatto scontato...