Pompeo Sisini è un uomo timido e impressionabile; nella città è stata uccisa una donna. Pompeo, che non ricorda che cosa abbia fatto la sera del delitto, perché aveva bevuto, comincia a credere di essere l'assassino e di essere ricercato, anche perché tanti piccoli indizi sembrano accusarlo. Dopo vari colpi di scena, equivoci, momenti di paura e maldestri tentativi di sviare i sospetti da sé, Pompeo decide di costituirsi. Quando però arriva in questura, il vero assassino è appena stato arrestato e ha confessato, e lui viene preso per un perditempo e cacciato via.