Dalla pièce Teatro a domicilio di Aldo Selleri. La vita dei coniugi Franca (B. Romand) e Antonio (V. Mezzogiorno) è turbata dagli incubi notturni di lei. Per guarirla il marito ricorre a un espediente di taglio teatrale, affidandone l'esecuzione a una coppia di psichiatri-attori. Epilogo imprevedibile e funesto. È un giallo psicologico di confezione accurata, efficacemente claustrofobico, incline ai colpi di scena e servito da un efficiente quartetto di attori. 1° film di C. Lizzani dopo il quadriennio di direttore della Mostra di Venezia.