Un film che racconta la prima volta dell'Italia al volante. Le cinquecento, l'attaccamento morboso dell'italiano alla sua automobile, le scampagnate fuori porta, i vigili pignoli etc. Oggi fa sorridere per la sua ingenuità alla luce di quanto spaventosamente complesso è diventato il mondo dell'automobile con tutte le sue problematiche: ad esempio nessuno si allaccia la cintura di sicurezza, cosa che ci ricorda il terribile tributo di vite che l'auto ha mietuto in occidente negli ultimi 50 anni, le auto sono libere di scorazzare nel centro storico di Roma, evento oggi impensabile, ci sono ancora i vigili che dirigono il traffico, sfidando incautamente il tumore da polveri sottili, ed in generale le auto, reputate con l'inevitabile ridicolo luddismo dell'epoca come "macchine infernali"...